Violenza sulle donne: 29enne uccisa in casa, fermato il compagno

Inquirenti a lavoro nei pressi della palazzina dove è avvenuto il delitto a Bee, paesino sulle colline sopra Verbania poco distante dal Lago Maggiore, 24 dicembre 2016. Una donna di 29 anni è stata accoltellata nella notte in casa dal convivente, un uomo di 33 anni, che è già stato fermato. ANSA/RENATO BALDUCCI

Vigilia di Natale di sangue a Bee, paesino sulle colline sopra Verbania poco distante dal Lago Maggiore. Una donna di 29 anni è stata accoltellata nella notte in casa dal convivente, un uomo di 33 anni, che è già stato fermato. Sul posto stanno intervenendo i carabinieri e il sostituto procuratore di Verbania, Nicola Mezzina. Secondo una prima ricostruzione l’omicidio è avvenuto nella notte; dopo essere fuggito fino a Intra, è stato lo stesso convivente a chiamare i carabinieri confessando il delitto.

Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire la vicenda e di comprendere le ragioni dell’omicidio, che potrebbero essere di natura passionale. Dalle prime informazioni sembra infatti che l’uomo fosse molto geloso e che la giovane vittima fosse in procinto di lasciarlo. La coppia ha anche una bambina di pochi anni.

L’ultima foto postata su Facebook, lo scorso 13 dicembre, la ritrae mentre dà un bacio alla figlia di 5 anni, in testa a entrambe un cerchietto con dei Babbi Natale. Nulla che possa far pensare alla tragica fine di Alessia Partesana, la 29enne uccisa la scorsa notte dal compagno, Marco Tacchini, 33 anni, in quello che sembra essere stato un raptus di gelosia. Sono tanti i messaggi di cordoglio che in queste ore stanno riempiendo la timeline del suo profilo Facebook: “Riposa in pace e veglia sulla tua piccola”, “spero che la tua bimba stia coi nonni”, “ciao Ale”.

Sindaco Bee, era coppia gioviale,giorno triste – Viveva da pochi mesi a Bee, in una elegante palazzina a tre piani sulla collina di Verbania, Alessia Partesana, la 29enne uccisa nella notte dal compagno, Marco Tacchini di 33 anni, che dopo un tentativo di fuga ha chiamato i carabinieri e ha confessato. L’uomo è stato fermato. Secondo i vicini di casa la vittima e il convivente erano “una coppia tranquilla, all’apparenza serena”. Difficile dunque capire cosa abbia fatto scattare il raptus dell’uomo, anche se dietro all’omicidio sembrano esserci motivi passionali. L’appartamento in cui la donna è stata accoltellata, pare più volte, è stato posto sotto sequestro. L’omicidio ha destato sensazione nel piccolo paese sulle colline del Lago Maggiore. “Ci sono cose che non si riescono neppure a immaginare – commenta il sindaco di Bee, Alessandro Borella -. Per come li conoscevo io, era una coppia gioviale, educata; si era inserita bene. La nostra comunità è sconvolta, è una giornata triste”. Alessia lavorava in una casa per anziani, Marco Tacchini fa il grafico.

TRATTO DA: http://www.ansa.it/piemonte/notizie/2016/12/24/29enne-uccisa-in-casa-fermato-il-compagno_93865777-3fb6-4b23-b59d-38c9e4b90e6b.html