Roma, la mappa del contagio di febbraio 2021. Ecco i municipi e le zone con più positivi

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Sono oltre 115mila casi Covid registrati a Roma da inizio pandemia. Dal 17 gennaio al 21 febbraio scorso, sono stati 15886 i nuovi positivi in città, segno che la diffusione del contagio negli ultimi due mesi è rallentata: dal 13 dicembre a 17 gennaio erano 22939 i nuovi positivi, mentre dal 29 novembre al 13 dicembre furono registrati 38239 nuovi positivi al Coronavirus.

Stando all’ultima misurazione pubblicata sul sito Salute Lazio emerge come, ancora una volta da inizio epidemia, è Torre Angela il quartiere che registra più casi, ben 4636 con un aumento di 688 casi (nel mese precedente c’era stato un +903) nell’arco di tempo che va appunto dal 17 gennaio al 21 febbraio.

Per quanto riguarda i municipi, invece, è ancora il VI quello con più casi Covid: sono 13022. Inoltre, stando alla mappa dei contagi basata sui dati pubblicati da Salute Lazio, che “descrive l’incidenza cumulativa e la prevalenza giornaliera di casi Covid-19 notificati al Seresmi (x 10,000 residenti) rappresentando le stime in valori crescenti secondo gradazione di colore” e “che consente di identificare se in un’area geografica è presente un maggior o minor numero di casi in rapporto alla popolazione residente“, a Roma ci sono 115291 casi Covid, contro i 99405 del periodo dicembre/gennaio e i 76106 del periodo novembre/dicembre. In sostanza emerge come, nell’ultimo mese, la curva dei positivi flette verso il basso, come segnalato nel grafico sottostante. Ecco, nel dettaglio, l’analisi dei contagi a Roma.

 

I 10 quartieri di Roma con più casi Covid

Detto di Torre Angela, per il quarto mese consecutivo quartiere con più casi Covid di Roma e anche zona con l’aumento di positivi più marcato (+688 casi in 35 giorni), va sottolineata anche la situazione nel X Municipio con due zone tra i 10 territori “peggiori” di Roma: Ostia ha visto salire ancora il numero di pazienti positivi, ma comunque con una curva in flessione: ben 1075 dal 22 novembre al 13 dicembre, 636 in più fino al 17 gennaio e 445 fino al 21 febbraio, che portano il territorio ad un complessivo 2894.

Sempre nel Decimo (al settimo posto tra i quartieri “peggiori), Acilia con 2249 contagi. Restando in periferia, sul podio c’è ancora la zona della Borghesiana con 2706 casi (+445). A seguire ci sono Centocelle con 2516 (+327), Tuscolano con 2421 (+336), Primavalle con 2346 (+380), appunto Acilia (+390) e Don Bosco con 2159 (+349) che chiude la flotta dei territori sopra i duemila contagi. Tra i dieci quartieri con più casi Covid anche Montesacro 1937 (+303)e Tiburtino 1873 (+323).

 

 

 

 

 

 

 

 

La situazione nei quartieri di Roma

Secondo i dati diffusi, sono tre i municipi con più di 10mila contagi che fanno registrare, in tutta Roma, quota 115291 casi Covid. Il municipio più colpito dal Coronavirus è il VI (quello delle Torri) con 13022 (+2113 contagi dal 17 gennaio al 21 febbraio, l’aumento di più alto di tutti i territori di Roma). Subito dopo ci sono il VII (Appio-Tuscolano) con 12575 positivi (+2062) e il V distretto (Prenestino-Centocelle) con 10519, e un aumento di 1428 casi.

Quindi ci sono il X Municipio (quello di Ostia) con 8695 (+1349), il III (Montesacro) con 8228 (+1016), il XIV (Monte Mario) con 7998 (+995) e il quarto municipio (Tiburtino) che registra 7672 positivi e un aumento di 1064 casi.

Le note liete arrivano invece dal VIII Municipio (Garbatella), ancora il territorio con il più basso per numero di contagi: 4461 casi Covid. Bene anche XIII (Aurelio) con 5596 casi, e il I Municipio, quello del centro, con 5468. Sotto i settemila contagi pure il XV distretto (Roma nord) con 6491, l’undicesimo municipio (Arvalia) con 6212 positivi, il nono (Eur) con 6349, il II municipio (Parioli) con 5807, e il XII (Monteverde) con 5285 e l’aumento di contagio più basso in 35 giorni (appena 660 in tutto il territorio).

La diffusione del contagio a Roma: 44 quartieri con più di 1000 casi

In sostanza, i quartieri più colpiti sono quelli più popolari dove la popolazione è più densa, ma poco importa se si tratta di zone che si trovano fuori o dentro al Grande Raccordo Anulare. Se ad inizio dicembre erano 18 i quartieri di Roma con più di mille contagi, a gennaio ne abbiamo contati il doppio, 37, mentre a febbraio è stata raggiunta quota 44.

Va sottolineato, ed è il dato più importante, che la diffusione del virus non sembra più esponenziale. Anzi viene confermata proprio una flessione della curva e la media degli aumenti nei territori oscilla tra i 400 e i 600, con i picchi di Torre Angela, Ostia e Borghesiana oltre la media dell’intero comune.

Detto dei 10 quartieri “peggiori”, a superare quota 1000 contagi nel proprio territorio ci sono anche zone più o meno dentro il Gra come Appio Claudio, San Basilio, Seprentara, Alessandrino, Medaglie d’Oro, Santa Maria della Pietà, Tomba di Nerone, Marconi, Trullo, Torrino, Colli Portuensi, Garbatella, Esquilino, Nomentano, Castelluccia, Infernetto, Buon Pastore, Casal de’ Pazzi, Portuense, Tormarancia e Castel di Leva.

L’andamento della curva dei nuovi positivi e delle terapie intensive

Il numero dei nuovi casi di Covid-19 a Roma ora è più moderato. Anche qui i grafici ci aiutano: al 5 settembre 344 pazienti ricoverati e 11 in terapia intensiva, al 5 ottobre il dato registrava 764 ricoveri e 48 terapie intensive.

Il 22 novembre i pazienti erano 339, il 13 dicembre in terapia intensiva c’erano 305 pazienti, il 17 gennaio, erano 296 i malati gravi dopo il picco di 326 del 12 gennaio, dato più alto del 2021. A febbraio, invece, gli ospedali sono tornati a svuotarsi. Il 21 febbraio, giorno dell’ultima rilevazione dei dati Seresmi, c’erano 234 pazienti nelle terapie intensive del Lazio.

 

Tratto da: https://www.romatoday.it/attualita/covid-roma-mappa-contagi-febbraio-2021.html