Persone con Sindrome di Down: meglio essere dimenticati un giorno e ricordati gli altri 364

giornata-down-Le persone con Sindrome di Down afferenti ad ANFFAS e le loro famiglie hanno scritto una lettera alla ministra per le disabilità, Erika Stefani, in vista della Giornata a loro dedicata del 21 marzo

Ribaltando la logica della giornata mondiale dedicata a, le persone con Sindrome di Down e le loro famiglie scrivono una lettera al ministro per le disabilità, Erika Stefani, rivendicando attenzione non nel giorno loro dedicato (il 21 marzo prossimo è il World Down Syndrome Day, appunto), ma in tutti gli altri 364 giorni dell’anno.

Una provocazione, certo, ma anche un modo per portare all’attenzione realtà, problematiche e prospettive delle persone con Sindrome di Down. Nel farlo, inviano idealmente una lettera alla ministra: la missiva è scritta in versione Easy to Read (strumento che consente alle persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo di avere e realizzare informazioni accessibili) e contiene le speranze, le paure e le aspettative delle migliaia di persone con sindrome di Down e dei loro familiari che fanno parte di Anffas e che hanno vissuto, a causa della pandemia in corso, dei momenti terribili che purtroppo ancora sembrano non avere fine.

La lettera si conclude con un saluto alla ministra, che sarà tra i partecipanti dell’evento online “Anffas Day” del 27 marzo prossimo, incentrato sul tema “Liberi di scegliere, dove e con chi vivere”. L’appuntamento si svolgerà dalle 10 alle 13

Tratto da:
https://www.disabili.com/amici-e-incontri/articoli-amici/persone-con-sindrome-di-down-meglio-essere-dimenticati-un-giorno-e-ricordati-gli-altri-364