Periferie: Gentiloni, da Viterbo fase 2 Bando in 100 citta’

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(ANSA) – ROMA, 23 NOV – “Le cicatrici della crisi si sono fatte sentire in modo particolare in alcune zone delle nostre citta’, nelle aree industriali, nelle periferie e noi dobbiamo essere consapevoli ch questi quartieri sono parte integrante della qualita’ del nostro tessuto urbano, quindi investire nelle periferie e’ un progetto a cui il governo tiene: due anni fa abbiamo varato il bando, approvato 120 progetti con 3,8 mld di risorse complessiva tra privato e statale. Oggi a Viterbo parte la fase 2 perche’ con la convenzione che firmiamo comincia la fase che vedra’ nuovi accordi con quasi 100 citta’, progetti gia’ finanziati che io mi auguro di poter visitare se non tutti molti”. Cosi’ il premier Paolo Gentiloni, stamattina a Viterbo per la firma della convenzione con il Comune del bando per le periferie. Gentiloni ha evidenziato, parlando del bando del governo che punta al “rammendo” delle periferie, che i soldi sono stati stanziati e l’auspicio e’ che i progetti vengano realizzati perche’ “l’Italia e’ piena di progetti finanziati ma che poi trovano difficolta’ di attuazione”. Obiettivo del governo, ha detto il premier, “e’ investire in questo nostro patrimonio delle citta’, non possiamo consentire degrado e abbandono che non e’ un rischio determinato dalla distanza tra centro e periferia, bisogna quindi andare nelle zone che possono essere migliorate, investire nelle potenzialita’ mettendo insieme pubblico e privato”. A Viterbo, e’ convinto Gentiloni, “si tratta di un progetto interessante che interessa il quadrante nord della zona del Poggino dove gia’ ci sono gia’ piccole e medie imprese, con un progetto di quasi 22 mln di cui 17 milioni dallo Stato con ammodernamenti di impianti sportivi, piste ciclabili, parcheggi, scuole e asili nidi ma quello che conta e’ che l’insieme di interventi, sostenuti anche con i progetti della Regione Lazio che ha indicato Zingaretti, possa produrre negli anni un cambiamento e potenziare le capacita’ di quest’area”.