ottobre
L’ospedale: una soluzione per l’accesso dei disabili
Posted by Ileana Argentin at 11:07 AM. Placed in Rassegna stampa category
Il Sant’Anna risponde sul problema sollevato domenica dalla Nuova Ferrara. In arrivo altri 350 posti auto: i primi 180 disponibili già da novembre
FERRARA. Come spostare in tutta sicurezza il paziente disabile dall’automobile sulla carrozzina fermandosi davanti all’ospedale senza l’incubo di incorrere in una multa? Una specie di rebus per decine, forse centinaia di utenti del Sant’Anna, che ogni giorno si “inventano” una soluzione non prevista dall’organizzazione attuale dei parcheggi.
La domanda è stata posta pubblicamente, domenica, dalla Nuova Ferrara alla direzione del Sant’Anna, auspicando un intervento rapido. Ieri l’annuncio che l’azienda ospedaliera sta lavorando ad una possibile soluzione. «C’è un’area non lontana dall’accesso alla piattaforma della stazione ferroviaria che potrebbe essere destinata a questo scopo prevedendo un ingresso e un’uscita in sicurezza assieme alla possibilità di fermare temporaneamente il veicolo, accomodare il paziente in carrozzina, trasportarlo all’interno dell’area di accoglienza e poi andare a parcheggiare in tranquillità», spiega il direttore generale dell’azienda Sant’Anna, Tiziano Carradori.
«Per le persone con difficoltà motorie abbiamo già creato diversi posti auto nell’area coperta, da cui si possono raggiungere attraverso un ascensore i piani superiori e da lì spostarsi all’interno dell’ospedale», ricorda il direttore generale. Per i posti riservati ai disabili serve però un permesso per l’auto che non tutte le famiglie possiedono.
La nuova area scoperta per l’accesso disabili, invece, consentirebbe di effettuare l’operazione anche a chi semplicemente accompagna (senza avere il permesso specifico) la persona con difficoltà di deambulazione, consentendo una sosta di pochi minuti. Ma la questione parcheggi, che tanti commenti ha sollevato in questi giorni tra i lettori della “Nuova”, è già da tempo all’esame dell’azienda ospedaliera. «Purtroppo i tempi per la realizzazione delle aree di sosta non sono brevi – osserva Carradori – l’iter che ha portato ai lavori in corso per il parcheggio da 180 posti vicino al pronto soccorso è partito nel 2016. Quegli stalli saranno disponibili a novembre». Ma serviranno soprattutto a reggere l’impatto dell’ingresso di nuovo personale e utenza, dopo il trasloco del Centro di riabilitazione San Giorgio che sposterà l’attività di secondo e terzo livello a Cona tra meno di un mese (il primo livello andrà nella Casa della Salute di corso Giovecca ).
«Una seconda area sarà aperta nei pressi del parcheggio di Unife – annuncia Carradori – sarà dotata di 170-180 stalli e, per ridurre i tempi, sarà realizzata su un fondo sopra il quale sarà posata una griglia di materiale plastico direttamente sull’erba. I lavori si svolgeranno nel giro di qualche mese».
Carradori sottolinea che «al Sant’Anna ci sono 7 parcheggi, non solo l’1 (accoglienza) e il 2 (ambulatori). Se il posto si continuasse a cercarlo solo lì il Sant’Anna dovrebbe dotarsi di parcheggi “multipiano”». Oggi ai lati delle corsie interne dei due parcheggi e della via che gira attorno all’ospedale la sosta è caotica e si può incorrere nelle multe che hanno suscitato tante proteste tra gli utenti. Il piano parcheggi del Sant’Anna, comunque, non si esaurisce con la parte edilizia. «Stiamo studiando una riorganizzazione dei turni del personale per evitare accavallamenti nelle ore più affollate – precisa Carradori – inoltre vogliamo incentivare ulteriormente gli abbonamenti dei mezzi pubblici (il personale li utilizza per i 2/3 rispetto alle disponibilità) e a breve sposteremo alcuni ambulatori da Cona nella Casa della Salute, a Ferrara». Non bisogna dimenticare però, conclude il dg, «che già oggi al Sant’Anna abbiamo un indice per posto letto più alto del 20% rispetto ad altri ospedali della regione».
Tratto da: http://lanuovaferrara.gelocal.it/ferrara/cronaca/2017/10/17/news/l-ospedale-una-soluzione-per-l-accesso-dei-disabili-1.16000908