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L’Aquila, cade elicottero 118 a Campo Felice: morte tutte le 6 persone a bordo
Posted by Ileana Argentin at 3:13 PM. Placed in Rassegna stampa category
ROMA – Ancora una tragedia in Abruzzo. Dopo il maltempo, il terremoto e la valanga che ha distrutto l’hotel Rigopiano a Farindola, oggi un elicottero del 118 è precipitato nell’aquilano, tra il capoluogo e Campo Felice. Il velivolo sarebbe caduto in fase di recupero di un ferito su un campo da sci a Campo Felice in una zona fortemente innevata e montuosa a circa 1.600 metri di quota in corrispondenza del km 14 della Strada statale 696. A bordo sei persone, tra cui 2 membri del Soccorso alpino, un medico e un operatore. Sono tutti morti.
A quanto pare è stato individuato in località Vecchia Miniera, ad alcuni chilometri da Campo Felice, in un canalone nei pressi di Casamaina. La zona è irragiungibile con i mezzi, quindi i soccorritori, ostacolati dalla nebbia e dalla neve, sono andati avanti a piedi. Arrivati a 500 metri dal luogo dove si trova, hanno riferito che il mezzo è distrutto, ma per trovarlo hanno dovuto utilizzare gli infrarossi. Per raggiungere l’elicottero, i maestri di sci di Campo Felice e Ovindoli si sono attivati subito. “I maestri di sci si sono messi a disposizione dei soccorritori – ha riferito il presidente del collegio regionale Abruzzo maestri di sci, Francesco Di Donato, anche sindaco di Roccaraso – con ogni mezzo e con le pelli di foca. La zona è impervia e ci sono alti cumuli di neve”.
A un chilometro dalle piste. L’elicottero sarebbe precipitato da un’altezza di 600 metri. L’incidente, secondo le prime informazioni, sarebbe avvenuto nel tragitto di ritorno verso l’ospedale di L’Aquila, dopo che il velivolo aveva preso a bordo la persona soccorsa. Il manager della Asl, con l’assessore regionale Silvio Paolucci e il direttore sanitario Asl 1, Teresa Colizza, hanno raggiunto la centrala operativa del 118 all’Aquila.
L’impatto sarebbe avvenuto a circa un chilometro dalle piste da sci di Campo Felice, riferisce Mauro Cordeschi, direttore degli impianti di Campo Imperatore, che ha raggiunto la zona coi soccorsi. “I soccorsi sono arrivati, si vede solo una macchia nera – riferisce – ma non è una bella situazione a vedersi”. L’elicottero del 118 si trova a mezza costa sulla ripida montagna. “L’elicottero si è schiantato in località Monte Cefalone, non lontano dalla piana di Campo Felice. Era intervenuto nella zona degli impianti per un normale soccorso dopo un incidente sciistico e probabilmente aveva già svolto l’intervento e stava tornando indietro”, ha aggiunto l’esperto, consulente del Comune dell’Aquila nell’ambito della Commissione Valanghe, che si trova in quota. “Ci vorrà tempo a capire la dinamica dell’incidente ma possiamo ipotizzare che lo schianto sia avvenuto a causa della nebbia perché questo è un itinerario conosciuto. Nei giorni scorsi, durante le operazioni per l’emergenza maltempo, anche i mezzi dell’Aeronautica guidati da piloti molto esperti hanno avuto qualche difficoltà in questo punto. Siamo sotto choc perché conosciamo tutti gli operatori che erano a bordo”.
Soccorsi difficili. L’elicottero è scomparso dopo aver prelevato uno sciatore rimasto ferito sulla pista. Il velivolo, spiegano fonti dei soccorritori, volava in una zona con una fitta coltre di nebbia e nuvole basse. Si è sentito uno schianto. Gli aiuti cercano di raggiungere il posto anche con mezzi spalaneve e mezzi dell’esercito tra cui anche un ‘bruco’. Il cielo a Campo Felice è coperto e la temperatura tra -2 e un grado. Secondo quanto si è appreso a Rocca di Cambio che è il paese sede della stazione sciistica Campo Felice delle squadre di soccorso sarebbero partite.
Segnale di crash. L’elicottero del 118 è un Aw 139 e avrebbe lanciato il segnale di crash mentre si trovava in località Casamaina, nel comune di Lucoli, nei pressi della piana di Campo Felice.
Quello dell’elicottero del 118 caduto era un normale volo di soccorso: il velivolo non era, infatti, impegnato né per l’emergenza maltempo né per quella relativa al terremoto. Non faceva inoltre parte degli elicotteri che in questi giorni sono impegnati sulla valanga che ha travolto l’hotel Rigopiano.
Aiuti partiti anche da centro operativo di Penne. Un gruppo del Soccorso speleologico alpino dotato di sci, è partito di gran fretta dal Centro operativo comunale di Penne, quartier generale dei soccorsi. Ai giornalisti che chiedevano se fosse stato ritrovato uno dei superstiti dalle macerie dell’albergo, hanno risposto che dovevano intervenire in soccorso di un elicottero del 118.
Ospedale di Pescara pronto a emergenza. Si è alzato in volo un velivolo del 118 di Pescara per raggiungere l’area in cui è caduto l’elicottero dell’Aquila, nella zona di Campo Felice. L’ospedale di Pescara è pronto a gestire potenziali emergenze e ad accogliere eventuali feriti. Lo conferma il direttore sanitario Rossano Di Luzio.
Agenzia nazionale sicurezza del volo apre inchiesta. L’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo ha aperto un’inchiesta sulla vicenda: l’Agenzia – che ha competenza specifica sugli incidenti aerei – ha già disposto l’invio di un proprio ispettore sul luogo dell’incidente.
Tratto da: http://www.repubblica.it/cronaca/2017/01/24/news/l_aquila_cade_elicottero_118-156755080/