Rubrica On. Argentin: Ho pensato che…

Argentin_Ho pensato che

Ho pensato che Roma è una città bellissima e sono felice di potermi svegliare ogni giorno sentendo il profumo millenario della sua storia. Ho pensato che Roma è in gravi difficoltà, forse come non mai, perché a quelle endemiche si sono aggiunte quelle portate dal M5S che la amministra. Ho pensato che governare Roma è di certo complicato, ma se a farlo sono persone che non hanno un percorso politico iniziato tra i banchi di scuola tanti anni fa, ma si sono improvvisate da un giorno all’altro, è tutto ancora più difficile. Ho pensato quindi che se a Roma ti occupi di sociale e disabilità, dovresti avere esperienza di Sociale e disabilità, non confrontarti per la prima volta con le associazioni o scoprire di colpo qual è il ruolo degli AEC. Ho pensato che la pedana rialzata per ‘difendere’ la fermata dell’autobus dalla sosta selvaggia è bella, ma se i soldi spesi per metterla fossero stati spesi per eliminare qualche barriera architettonica sarebbe stato meglio, limitandosi a chiedere ai vigli di fare più controlli se c’è qualcuno parcheggiato dove non deve. Ho pensato che mi piacerebbe entrare in tutti gli esercizi commerciali di Roma senza dover combattere con gli scalini o mandare i miei collaboratori ai piani superiori perché c’è una maledetta scala che mi impedisce di essere libera come tutti. Ho pensato che Veltroni e Rutelli sono stati meglio di Alemanno e della Raggi. Ho pensato, infine, che dobbiamo fare un’opposizione più dura, perché Roma se lo merita.