ottobre
Nuovo «disability manager» a Bologna
Posted by Ileana Argentin at 11:13 AM. Placed in Rassegna stampa category
Virginio Merola sindaco di Bologna ha nominato un nuovo “disability manager”, si tratta di Egidio Sosio che è stato per molto tempo il presidente dell’Unione Italiana Ciechi per la città di Bologna.
«L’avevamo scritto nel programma e oggi è realtà.» Afferma il Primo cittadino di Bologna, poi chiarisce quali siano le peculiarità di questa nuova figura: «Sosio si occuperà di verificare che gli interventi del Comune siano armonici e non in contrasto rispetto alle tante difficoltà che le persone disabili incontrano. Sto parlando di barriere architettoniche, ma non solo.
Il disability manager sarà un facilitatore che, partendo dal punto di vista di chi ha modalità differenti di movimento e percezione, aiuterà a progettare la città e i suoi quartieri nel rispetto di tutti».
Effettivamente Sosio sembra essere proprio la scelta giusta per ricoprire questo ruolo da “garante” per i disabili. Nato a Como, si trasferisce a Bologna per studiare all’istituto Cavazza dopo una diagnosi di retinite pigmentosa. Egidio Sosio si dice «felice e onorato» del suo ruolo e certo di avere le idee chiare per migliorare la vita dei concittadini disabili.
Sicuramente si tratta di una grossa responsabilità quella che Sosio si è assunto, infatti da un’inchiesta di Repubblica Bologna effettuata poco tempo fa, questa città si è rivelata un vero e proprio percorso ad ostacoli per le persone con disabilità.
«Gli interventi sono connessi a un problema squisitamente economico. Se ci sono le risorse, si fanno gli interventi, altrimenti no» dichiara Sosio, considerando che i consiglieri comunali prima della nomina avevano anche chiesto un budget mirato alla riduzione delle barriere architettoniche.
Le associazioni dei disabili bolognesi in campagna elettorale avevano fatto una richiesta precisa: «diritto alla mobilità perché significa diritto alla vita». Sosio dal canto suo vanta già un accordo con l’azienda di trasporto pubblico locale che riguarda gli annunci vocali per le fermate, «io credo che le navette elettriche durante i T-Days andrebbero assolutamente fatte, si tratta di dare la possibilità a tutti di usufruire della città» afferma il nuovo disability manager.
Non mancano però delle polemiche in merito a questa nomina, prima fra tutte quella di Massimiliano Ulivieri, esperto di turismo accessibile che dichiara: «Io ho delle forti perplessità su questa scelta. Sosio sarà anche bravissimo ma la vita del disabile non si limita alle barriere architettoniche, non si tratta solo di abbattimento dello scalino.
Le situazioni sono complesse e non si limitano a un solo tipo di disabilità. Mi dispiace molto ma questo per me è un errore, sarebbe bastata una veloce ricognizione del nostro vasto mondo per capirlo, anche se si tratta di una nomina fiduciaria».
Il sospetto dei detrattori di Sosio quindi sembra essere il suo interesse verso un solo tipo di disabilità. Sarà così? Ovviamente solo il tempo potrà darci questa risposta, intanto l’attenzione della politica verso i problemi legati alla disabilità è sempre da premiare e lo spazio per i miglioramenti è tanto.
L’idea che ci sia qualcuno che si occupi principalmente di questo aspetto della vita cittadina è sicuramente vincente, chiaramente colui che si prendere carico di tale impegno dovrà sempre avere una visone ad ampio spettro delle problematiche in modo che anche tra i disabili non ci siano quelli di seria A e B.
Tratto da: http://www.lavocedeltrentino.it/2016/10/20/disability-manager-bologna/